AVE MARIA
Ti saluto o Maria, piena di grazia,
Madre nostra.
Così l’angelo, mandato da Dio,
ti ha salutato
nella maniera più giusta,
più consona alla tua figura e
all’altissimo tuo compito.
Tu che stai sempre sorridente
nel piccolo tabernacolo,
a lato
di una vecchia stradina
di montagna,
ci guardi e stringi
Tuo Figlio al seno.
Ogni tanto una persona pia,
lascia alcuni fiori di campo
e recita una Ave Maria
in tua lode.
Un gesto nobile
che cancella le offese
di tante persone cattive.
Paolo Campidori