FORTUNA

 

Fortuna è questo cielo

 turchino sopra di noi

Fortuna è la brezza mattutina che

accarezza la pelle

Fortuna è vedere la notte

che diventa giorno

Fortuna sei tu

che ti siedi sulle mie ginocchia

Fortuna è il panorama di casa

occultato dalle nebbie mattutine

Fortuna sei tu

che mi getti le tue zampette al collo

Fortuna sono i tuoi occhietti

che mi scrutano incuriosita

Fortuna sei tu quando

ti lasci accarezzare il pelo morbido

Fortuna sono i colori

dei fiori sulla fioriera della terrazza

Fortuna è quel cactus piantato anni fa

e riesce a vivere nonostante

 la nostra incuria e il nostro disamore

Fortuna è la pianta di rosmarino

che agita al vento i fiorellini azzurrognoli

Fortuna sei ancora tu che lecchi la mia mano

e mi dimostri così il tuo amore.


Paolo Campidori