MUGELLO E’...

 

Una donna gravida,

una sorgente arida,

un uomo panciuto,

un fiore perduto,

un giovane che parla, parla,

un monumento arrugginito,

un bimbo che succhia il dito,

un tiglio odoroso di miele,

due vecchietti

mano per la mano,

due carrelli per la spesa

sul marciapiede,

due casupole con il tetto rifatto,

mille porte sbattute dal vento,

mille attese davanti a un portone,

un rumore lontano di un amore perduto,

un matto che scrive “pace” sul muro,

una chiesetta deserta e austera

un urlo nella notte

desolata e nera,

un sorriso...

una chimera.


Paolo Campidori